Tablet, Smartphone, Ultrabook, Pc: allarme insonnia

Tablet insonnia

La tecnologia degli ultimi anni ha modificato molto le nostre abitudini, dall’approccio lavorativo e quello ludico.

L’avvento di computer portatili, smartphone e tablet ha cambiato così tanto la vita di molte persone che quasi tutti tendiamo ad usarli in ogni momento della giornata per lavorare, divertirci, curiosare, informarci, vedere un video e chi più ne ha più ne metta.

Il problema sorge però quanto l’uso di questi dispositivi avviene in particolare in prossimità delle ore di sonno, prima di addormentarsi: una ricerca pubblicata sulla famosa rivista Nature e condotta da Charles Czeisler della Harvard Medical School punta il dito contro le particolari luci led di cui sono composti i nostri inseparabili “amici tecnologici” che causerebbero insonnia in milioni di persone.

Si è studiato infatti come i particolari fasci di luce blu emessi da questi dispositivi rendano più sensibili gli occhi specialmente quando usati prima di coricarsi: il tutto porta a una drastica diminuzione delle ore complessive di sonno, come dimostra la ricerca secondo cui il 30% degli americani riesce a dormire al massimo solo 6 ore o meno.

Che gli schermi luminosi provocassero insonnia l’avevamo già visto nell’articolo dedicato ai rimedi per l’insonnia e questa ricerca porta nuove conferme: attenzione ad utilizzare troppo il cellulare prima di andare a dormire!