Quindicenne scopre nuovo modo per individuare tumori

Jack Andraka vincitore Isef 2012

Potrebbe venire proprio da un quindicenne americano, Jack Andraka, studente del liceo di Crownsville in Maryland la scoperta che cambierà la diagnosi e la cura di moltissimi tumori come quello al Pancreas e di altre malattie mortali simili.

Questo brillante ragazzo si è aggiudicato per la sua ricerca e scoperta le Olimpiadi della Scienza per teenager, Intel International Science and Engineering Fair 2012 (Intel Isef 2012) di Pittsburgh, portandosi a casa oltre alla gloria, alla gioia e all’onore anche un assegno da 75000 dollari; la vittoria è stata ottenuta battendo ben 1500 altri piccoli geni provenienti da 70 paesi di tutto il mondo e rigorosamente under 19.

I due ragazzi che sono arrivati appena dietro Jack si sono dimostrati comunque meravigliosi nei loro studi: il primo, Nicholas Schiefer canadese 17 anni, ha vinto 50000 dollari con il progetto su un algoritmo di microsearch (ricerca di singoli post o tweet all’interno di un social network), l’altro, Ari Dyckovsky americano di 18 anni che si piazza subito dietro grazie ai suoi studi sui qubits e sulle basi dell’Internet quantistica.

Come funziona

Il piccolo genio ha avuto la prontezza di capire che quando la distanza tra i nanotubi cambia è possibile registrare dei grandi cambiamenti della loro stessa conducibilità elettrica; a questo punto nel momento in cui la superficie di questi nanotubi viene a contatto con una proteina specifica, quest’ultima tende ad interagire con le strutture distendendole.

Il tutto può essere osservato e misurato con un apparecchio di calcolo dell’elettricità come quello inventato dal giovane ragazzo.

Grazie ad una carta da filtro immersa in una soluzione di nanotubi di carbonio (sensori cilindrici vuoti con pareti spesse come atomi) rivestiti di anticorpi speciali capaci di attaccarsi al virus o proteina cercata, la ricerca dei marcatori tumorali ha fatto un salto di qualità e nel suo esperimento è riuscito a individuare in 100 pazienti la presenza della mesotelina, un biomarcatore del tumore al pancreas.

Una scoperta importante ed economica dei tumori

Il costo? 50 euro, il costo di un contatore elettrico,ma è sufficiente inserire il suo modello in una fascia da braccio per diabetici per avere i risultati sperati.

Grazie a questa scoperta il rilevamento di cellule cancerogene sarà ancora più preciso e di conseguenza le cure più tempestive e migliori.