Piramide alimentare

Piramide alimentare

Questa piramide alimentare e del benessere è stata studiata da me in base all’esperienza maturata, va intesa come spunto di riflessione per crearsi un proprio stile di vita salutare e completo.

Una breve spiegazione dei primi punti della nostra piramide:

Alla base della piramide troviamo l’acqua intesa come H2O e nessun altro genere di liquido: l’acqua è alla base della nostra vita e recenti studi stanno dimostrando come l’acqua sia un perfetto elemento di cura. Un minimo di 1,5 o addirittura 2 litri al giorno di acqua non stagnante possono portare netti miglioramenti al fisico, alla pelle e allo stress.

L’attività fisica è l’altro capo saldo della base della nostra piramide: l’uomo è una macchina progettata per muoversi e in particolar modo per camminare e correre: il consiglio per una vita più sana e tranquilla è quello di fare una camminata di almeno 45 minuti al giorno per 5 giorni la settimana, abbinata a 2 allenamenti con i pesi per ridare tonicità e plasticità ai muscoli. Il corpo e la mente ringrazieranno.

La prevenzione è una pratica fondamentale, mai purtroppo molto pubblicizzata. Con questo termine faccio riferimento alla prevenzione olistica ed energetica e non solo a quella allopatica, eseguita con manovre non invasive attraverso la riflessologia plantare per esempio, ma anche con altre tipologie di massaggi e all’agopuntura. Una prevenzione energetica molto potente.

L’alimentazione è molto importante per il nostro benessere e per rimanere in perfetta salute quindi iniziamo a parlare di quelli che dovrebbero essere i nostri capisaldi in termini di alimentazione: frutta, verdura e ortaggi. Questi sono degli alimenti meravigliosi, i più importanti in assoluto per la salute del nostro corpo e per la lotta contro i radicali liberi e quindi alle malattie cronico degenerative. Ci sarebbero libri e libri da scrivere, ma la raccomandazione è quella di mangiare verdura, ortaggi e frutta di stagione e sempre ben matura.

Madre natura non è stupida e procura il cibo con qualità particolari per ogni stagione, qualità che servono in quel dato periodo di tempo per colmare determinate carenze stagionali del nostro corpo; inoltre le coltivazioni forzate che producono cibi anche fuori stagione producono alimenti non biologici che a livello alimentare sono molto meno nutritivi.

Per ciò che riguarda i farinacei il consiglio principale è sempre e solo quello di mangiare pasta, pane e farina integrali, meglio se biologici. L’indice glicemico è decisamente più basso in questi casi, e quindi pancreas, stomaco e il senso di sazietà vi ringrazieranno. Inoltre i prodotti farinacei “bianchi” sono considerati pro infiammatori, come tutti i carboidrati semplici industriali.

Ricordo di fare buon uso di antiossidanti nella propria alimentazione, in quanto le problematiche legate ai radicali liberi a oggi sono immense e causa delle più disparate malattie, anche cronico degenerative: quindi bacche, thè verde o nero, yogurt fatto in casa, semi biologici e naturalmente tanta frutta e verdura!

Le parti alte della piramide, quelle tendenti al rosso sono un avvertimento: stateci molto attenti!