Bere troppi caffè porta alla disidratazione a causa del suo potere diuretico, questo è un mito che ci accompagna ormai da anni.
Vero è che il rito del caffè è diventato parte integrante della vita di milioni di persone e anche solo il diminuirne il consumo può essere difficile per la maggior parte della gente (ricordiamo che bere caffè con moderazione porta anche dei benefici).
Oggi siamo qui però per sfatato il mito di cui sopra, uno dei tanti che ruotano intorno al consumo di questa bevanda: il caffè non contribuisce alla disidratazione, ma anzi la combatte come qualsiasi altra bevanda.
A dirlo è l’Università di Birmingham sezione Sport e Scienze Motorie che ha deciso di sfatare una credenza comune non supportata da alcun dato scientifico: lo studio è stato incentrato quindi sul capire se un regolare consumo di caffè possa influenzare ed essere dannoso per i livelli di idratazione in un organismo sano.
La ricerca è stata svolta reclutando alcune persone bevitrici assidue di caffè, alle quali sono stati misurati gli effetti che un consumo moderato di caffè nero portasse a livello del corpo.
I risultati, pubblicati sulla rivista PLoS ONE, sono stati poi confrontati con la stessa quantità di acqua per valutare il bilancio idrico in entrambi i casi.
I 50 volontari, di sesso maschile, sono stati divisi in 2 gruppi sottoposti a 2 fasi distinte di uno stesso test: il primo gruppo doveva bere 4 tazzine di caffè per un totale di 400ml per 3 giorni, mentre l’altro gruppo beveva la stessa quantità nello stesso tempo, ma di acqua.
Dopo dieci giorni di pausa i ruoli venivano invertiti, chi aveva bevuto acqua beveva caffè, chi quest’ultimo beveva acqua.
Alla fine del test, in entrambe le fasi, i ricercatori, la cui principale studiosa è Sophie Killer, non hanno riscontrato alcuna differenza degna di nota nel bilancio idrico e del flusso ematico tra quelli che bevevano caffè e quelli che bevevano acqua.
Inoltre anche la quantità di urine raccolte nelle 24 ore successive non variava per volume.
Questo dimostra come il caffè non abbia alcuna relazione con i nostri livelli di disidratazione, neanche a livello diuretico.
Continuate pure il vostro rito del caffè, bevanda che nasconde anche molti lati positivi, ma con la quale non bisogna comunque esagerare nelle dosi.
Questo risultato non toglie che una grande quantità di caffè giornaliera può essere dannosa per il nostro organismo, per la pressione e per i nostri stati di ansia e di nervosismo.
Io vado a farmi un buon caffè espresso, voi?